Kenya
Quando andare in Kenya
Il Kenya è una destinazione affascinante con una diversità di paesaggi che vanno dalla savana africana alle spiagge sabbiose, dalle foreste montane alle aree desertiche. Questa varietà offre diverse esperienze a seconda del periodo dell'anno. Ecco i migliori mesi per visitare il Kenya, considerando il clima, le attività all'aperto e le interazioni con la popolazione locale.
1. Stagione Secca (da luglio a ottobre e da dicembre a marzo):
- Clima: Questi periodi corrispondono alla stagione secca in Kenya, ideale per il safari e l'osservazione della fauna selvatica. Durante la stagione secca, gli animali tendono a radunarsi attorno alle fonti d'acqua, rendendoli più facili da avvistare.
- Attività : La Grande Migrazione, considerata uno degli spettacoli naturali più straordinari, avviene generalmente tra luglio e ottobre, quando milioni di gnu e zebre attraversano il fiume Mara dal Serengeti in Tanzania al Masai Mara in Kenya.
- Contatto con la popolazione locale: Questo è anche un buon periodo per visitare le comunità locali, come i Maasai, specialmente dopo la stagione delle piogge, quando l'ambiente è più verde e rigoglioso.
2. Stagione delle Piogge (da aprile a giugno e da novembre a dicembre):
- Clima: La stagione delle piogge porta piogge intermittenti che possono rendere alcune strade impraticabili, ma anche rinfrescare il paesaggio e ridurre le folle di turisti.
- Attività : Sebbene alcuni potrebbero evitare il Kenya durante i mesi piovosi, questo periodo offre tariffe più basse e la possibilità di godere della natura in fiore, con meno turisti nei parchi nazionali.
- Contatto con la popolazione locale: Durante i mesi piovosi, le attività agricole sono al loro apice, e partecipare a programmi di volontariato o visite comunitarie può offrire un'immersione profonda nella vita quotidiana keniota.
Mesi migliori per le attività a contatto con la popolazione locale:
- Agosto e settembre: Oltre alla stagione del safari, questi mesi vedono vari festival culturali, come il Maralal Camel Derby a Samburu, che attraggono sia locali che visitatori, offrendo una ricca esperienza culturale.
- Dicembre: Questo mese è ideale per chi cerca di combinare spiaggia e cultura, con numerose celebrazioni locali e internazionali, come il Natale e il nuovo anno, che offrono opportunità uniche di interazione con i Kenioti.
In conclusione, la stagione secca tra luglio e ottobre e tra dicembre e marzo rappresenta il miglior periodo per visitare il Kenya per la maggior parte delle attività all'aperto, inclusi safari e visite alle spiagge, oltre a offrire occasioni per interagire con la popolazione locale durante eventi culturali. Tuttavia, per coloro che cercano esperienze più tranquille e prezzi vantaggiosi, i mesi di bassa stagione possono ancora offrire esperienze significative e contatti autentici con le comunità locali.
Cosa vedere e cosa fare in Kenya
Il Kenya offre una vasta gamma di esperienze emozionanti che connettono i visitatori con la sua ricca fauna selvatica, paesaggi mozzafiato e cultura. Ecco le 10 migliori attività sostenibili da fare in Kenya, con i migliori mesi per realizzarle:
1. Safari nella Riserva Nazionale di Maasai Mara (migliori mesi: luglio-ottobre)
- Vivere la Grande Migrazione. Scegliere safari ecologici che supportano la conservazione della fauna e le comunità locali.
2. Visita al Parco Nazionale di Amboseli (migliori mesi: giugno-ottobre)
- Ammira i maestosi elefanti con il Kilimangiaro sullo sfondo. Preferire lodge e operatori che promuovono pratiche sostenibili e beneficiano le comunità Maasai.
3. Snorkeling e immersioni nel Parco Marino Nazionale di Watamu (migliori mesi: ottobre-marzo)
- Esplora barriere coralline e vita marina ricca di biodiversità , aderendo a pratiche di turismo responsabile che proteggono l'ambiente marino.
4. Esplorazione del Parco Nazionale del Monte Kenya (migliori mesi: gennaio-marzo, luglio-ottobre)
- Trekking e scalate in questo patrimonio UNESCO, supportando iniziative che contribuiscono alla conservazione dell'area e al benessere delle comunità locali.
5. Tour culturale e visita ai villaggi tradizionali (migliori mesi: tutto l'anno)
- Impara direttamente dai membri della comunità Maasai, Samburu o altri gruppi etnici, partecipando a tour che rispettano e valorizzano le culture locali.
6. Birdwatching nel Lago Nakuru (migliori mesi: giugno-ottobre)
- Osserva i fenicotteri e altre specie di uccelli, preferendo guide locali che promuovono l'educazione ambientale e la conservazione.
7. Esperienza gastronomica a Nairobi (migliori mesi: tutto l'anno)
- Assapora la cucina keniana in ristoranti che utilizzano ingredienti locali e sostengono l'agricoltura sostenibile.
8. Escursione nella Foresta Pluviale di Kakamega (migliori mesi: aprile-giugno, ottobre-dicembre)
- Scopri questo ecosistema unico con guide locali, contribuendo alla conservazione della foresta e al sostegno delle comunità circostanti.
9. Visita alle Cascate di Thomson e trekking nel Canyon del Fiume Ewaso Ng'iro (migliori mesi: dicembre-febbraio, giugno-settembre)
- Goditi le spettacolari cascate e canyon, privilegiando attività che minimizzano l'impatto ambientale e promuovono la consapevolezza ecologica.
10. Partecipazione a progetti di volontariato per la conservazione (migliori mesi: tutto l'anno)
- Impegnati in iniziative di conservazione della fauna selvatica o di riforestazione, supportando organizzazioni che lavorano per la tutela dell'ambiente e il miglioramento delle condizioni di vita delle comunità locali.
Per quanto riguarda la sostenibilità sociale e ambientale, attività come i safari ecologici nella Riserva di Maasai Mara, le visite culturali rispettose nelle comunità locali, e il supporto a progetti di conservazione e riforestazione sono particolarmente raccomandate. Queste esperienze non solo offrono incontri autentici con la natura e la cultura keniana ma promuovono anche la conservazione ambientale e il benessere delle comunità locali, riflettendo i principi del turismo responsabile.
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